“Giocare”, si perchè la programmazione deve essere un divertimento (quando non è stressata da altre componenti) perchè deve far stare bene proprio come un Gioco.
Gioie e dolori come tutto nella vita, ci farà impazzire, ci farà passare svegli intere notti, cercheremo errori (banali) per ore ed ore, a volte manderemo anche tutto al diavolo… tutto questo per dire “FUNZIONA!”.
La programmazione, però, è un gioco da prendere molto seriamente; richiede studio, tempo, attenzione e professionalità; deve diventare un obiettivo, stuzzicarci continuamente e portarci sempre a nuove vittorie.
Sono convinto che non tutti i programmatori (anzi credo una piccola fetta) abbiano queste aspettative, questo “Bisogno” di programmare; molti lo fanno per lavoro, perchè hanno imparato qualcosa e lo mettono in pratica per guadagnare qualche soldo; beh… tutto al mondo ha varie “facce”.
Inutile dire che questo spazio è dedicato a “Tutti”, tutti sono benvenuti e tutti i commenti lo sono (positivi o negativi che possano essere, ce ne faremo una ragione 🙂 ).
Ma ora partiamo da qualcosa…
L’obiettivo è quello di imparare e condividere conoscenza ed il primo modo per imparare è quello di estrarre quante più informazioni da quanto già esiste.
In questi ed in successivi articoli, utilizzeremo codici, funzioni, librerie, tecnologie sia estratti dalla rete (come potrebbero essere progetti open Source) sia di nostra realizzazione; studieremo, analizzeremo e dove possibile ed utile modificheremo e miglioreremo gli stessi codici per ottenere risultati migliori.
Ad esempio, tra le tante cose, si potrebbe anche pensare di prendere del codice “snippet” (piccoli frammenti di codice) dalla rete ed analizzarlo per poterlo modificare ed utilizzare per altri scopi.
Potremo creare delle nostre personali librerie, dei nostri progetti open Source da pubblicare; potremo, insomma, fare tutto quanto appaghi la nostra “Fame” di programmazione.
Alla prossima e… buona programmazione a tutti.Data di ultima modifica 6 Settembre 2023