Utilizzare l’open Source

Con il precedente articolo non volevo in alcun modo sminuire l’importanza di un “movimento” tanto importante quale è l’open source, una filosofia che ha dato vita ad una rivoluzione in molti campi (non è soltanto software, si pensi ad Arduino).

Molte persone utilizzano software, librerie e codice open Source (per la verità anche molte Aziende, si pensi a Linux in primis) ed è una cosa che faremo anche noi, qui, all’interno di questo “spazio”. Per chi volesse una infarinatora (ma anche un ripasso) sull’open source, vi lascio questo link a Wikipedia.

Dicevo che anche noi utilizzeremo del codice open source e magari anche delle librerie e, perchè no, del software per lavorare tutti insieme ma, per la verità non è questo lo scopo di questo sito.

Quello che ho affermato è che l’utilizzo di “cose” fatte da altri non permette di “aprire” la mente verso soluzioni quindi non permetterà una nostra crescita (sicuramente ci permetterà di guadagnare tempo ma nient’altro).

Quindi? utilizziamo pure il codice open source ma cerchiamo di capire cosa effetivamente fa. Invece di essere soggetti “passivi” usiamo il codice open source per imparare nuove tecniche sia di analisi che di sviluppo, Il tempo che ci farà risparmiare l’utilizzo del codice utilizziamolo per imparare qualcosa di nuovo. In questo modo l’open source ci darà quel plus che prima non aveva (vero che non ci farà più risparmiare tanto tempo ma è anche vero che dal suo utilizzo ne veniamo fuori con una mente più allenata e con maggiori conoscenze, qualsiasi possa essere l’argomento trattato.

Quello che è importante è avere sempre il controllo di quanto facciamo. Vi siete mai trovati nella condizione di utilizzare del codice open source (ma anche del codice copiato dalla rete) e dover effettuare una modifica su questo? beh non vi nascondo che non sempre è una cosa semplice, specie se si utilizzano intere librerie.

Alla prossima e… buona programmazione a tutti.

Data di ultima modifica 18 Agosto 2023